Ex Embraco, continuano a mancare gli stipendi, scaduto il termine

Il testo della lettera inviata dai sindacati al Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico, Dott.ssa Alessandra Todde Roma

OGGETTO: VERTENZA CRISI EX EMBRACO / VENTURES

Le scriventi Organizzazioni Sindacali sono a richiedere con la presente quali iniziative intende intraprendere il Ministero dello Sviluppo Economico al fine di difendere le lavoratrici e i lavoratori ex Embraco, e con essi la dignità del Paese.

All’ultimo incontro del 3 febbraio scorso la multinazionale Whirlpool Latin America, responsabile per Embraco e titolare del conto Escrow a suo tempo istituito con lo scopo preciso della reindustrializzazione del sito di Riva presso Chieri (TO), si era impegnata, davanti a noi e a Voi, a sbloccare entro quindici giorni il pagamento delle retribuzioni mancanti e l’avvio, attraverso il mandato ufficiale a un nuovo “Advisor”, di un nuovo processo di reindustrializzazione.

Con la giornata di oggi i quindici giorni sono trascorsi e gli impegni non sono stati mantenuti.

La invitiamo pertanto a rendere noto a noi e soprattutto alle lavoratrici e ai lavoratori, che sono da troppo tempo in attesa di avere risposte serie, quali iniziative intende intraprendere per mantenere gli impegni presi dal Ministero dello Sviluppo Economico sul mantenimento dell’occupazione.

In attesa di una Vostra gentile risposta, inviamo distinti saluti.

Per Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil

Arcangelo Montemarano Ugo Bolognesi Vito Benevento