TORINO - È finita con il sequestro degli impianti di amplificazione e del generatore portatile di corrente una festa, non autorizzata, che si stava svolgendo al Parco della Pellerina nella notte tra sabato e domenica.
A mettere fine ai festeggiamenti notturni troppo rumorosi è stato l’intervento della Polizia Locale, dopo un esposto presentato dai residenti della zona per disturbo della quiete pubblica.
Al loro arrivo, poco dopo la mezzanotte, gli agenti della Municipale hanno trovato un gruppo di cittadini di origine sudamericana con casse acustiche che diffondevano musica ad alto volume e luci colorate con proiettori luminosi, alimentati da un generatore di corrente portatile. Musica e luce si sentivano e si vedevano anche oltre corso Regina Margherita, nonostante il rumore del traffico.
È stata identificata una persona, la proprietaria dell’impianto acustico, una donna di 29 anni, denunciata sul posto per disturbo alla quiete pubblica.
Non è la prima volta che la Polizia locale interviene alla Pellerina: solo pochi mesi fa, durante un normale controllo, erano state ritrovate alcune casse acustiche e altri materiali, mai reclamati da nessuno.