lineaitaliapiemonte.it | 24 settembre 2025, 09:12

Bonus Vesta, l'opposizione attacca l'assessore Marrone che non si presenta in aula

PD, M5S e AVS: «ha preso in giro 50mila famiglie piemontesi e non si fa nemmeno vedere in aula». A stretto giro la risposta della maggiornaza: «il meccanismo utilizzato azzerra la burocrazia e i tempi di risposta»

Bonus Vesta, l'opposizione attacca l'assessore Marrone che non si presenta in aula

TORINO - Il bonus Vesta, il voucher destinato a nuclei con bambini da 0 a 6 anni, assegnato con un "click day" in modalità telematica ed esaurito nel giro di mezz'ora, arriva sui banchi del Consiglio regionale con le opposizioni che attaccano l'assessore Maurizio Marrone (FdI). «Ha preso in giro 50mila famiglie piemontesi e non si fa nemmeno vedere in aula».

«La sua volontà di sottrarsi al confronto sul caos della lotteria, che proprio lo stesso assessore di Fratelli d’Italia ha voluto, nasconde l’approssimazione nella gestione degli aiuti a tantissime famiglie che avrebbero bisogno davvero di un sostegno strutturale da parte della Regione».

Ancor più grave - continuano dai banchi dell'opposzione - il fatto che la maggioranza si sia trincerata dietro a cartelli tricolore per rivendicare come il 90% degli aiuti sia andato a famiglie italiane, dimenticandosi che la percentuale del 90% rappresenta le famiglie rimaste escluse. «Il click day ha messo in difficoltà le persone più fragili dal punto di vista della scolarità e dell’accesso alla connessione internet».

PD, M5S e AVS annunciano la volontà di approfondire la vicenda, «pretendiamo che Marrone e Cirio vengano a riferire all'aula quanto accaduto».

A stretto giro la risposta della maggioranza. «Il voucher Vesta ha intercettato un’esigenza profonda, dando una risposta concreta e immediata a 10mila famiglie piemontesi che potranno utilizzare questi primi 10 milioni di euro per i costi di accesso ai servizi per l'infanzia».

Difesa anche per la modalità scelta per l'assegnazione: «la giunta regionale ha condiviso l’efficacia del meccanismo utilizzato che azzerra la burocrazia e i tempi di risposta da parte della pubblica amministrazione, evidenziando la disponibilità a migliorarne la metodologia in futuro».