lineaitaliapiemonte.it | 07 agosto 2025, 09:40

Approvato all'unanimità il Fondo contro la violenza economica di genere

Nadia Conticelli, consigliera regionale PD: «la violenza di genere è una delle forme meno visibili, ma più pervasive, in grado di ostacolare l’autonomia, la libertà e la dignità delle donne»

Approvato all'unanimità il Fondo contro la violenza economica di genere

TORINO - «Il contrasto alla violenza economica entra tra le misure della Regione Piemonte contro la violenza di genere. Sono stati approvati all’unanimità i miei emendamenti al bilancio per istituire una linea di finanziamento dedicata ad azioni che contrastino la violenza economica, con un primo stanziamento di centomila euro e la possibilità di integrare i finanziamenti Inps per il cosiddetto il reddito di libertà» A dirlo la consigliera regionale del Partito democratico Nadia Conticelli

Un tipo di violenza, quella economica di genere, che rappresenta la punta di un iceberg in un Paese in cui  il 37per cento delle donne non ha un conto corrente autonomo. La dipendenza economica è tra le prime cause che impediscono alle donne di uscire da situazione di violenza fisica e/ psicologica. 

«E’ stato votato all’unanimità dall’assemblea del Consiglio anche  l’ordine del giorno a mia prima firma in cui il Consiglio regionale si impegna a includere la violenza economica nella legge 4 del 2016 per la tutela delle donne vittime di violenza. - aggiunge Conticelli - La violenza di genere è una delle forme meno visibili, ma più pervasive, in grado di ostacolare l’autonomia, la libertà e la dignità delle donne».

Tra le misure, educazione finanziaria per le donne. sostegni economici per favorire la fuoriuscita dal nucleo familiare violento, agevolazioni fiscali per le imprese che assumano donne vittime di violenza.