lineaitaliapiemonte.it | 16 giugno 2025, 13:49

A Torino 87 aziende sottoscrivono la Carta per le Pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro

Declinazione nazionale delle Diversity Charters della Commissione Europea, il documento promuove la parità di genere e l’inclusione nella cultura delle organizzazioni pubbliche e private

A Torino 87 aziende sottoscrivono la Carta per le Pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro

TORINO - Il presidente dell’Unione Industriali Torino, Marco Gay, e i rappresentanti di 87 aziende aderenti all’associazione confindustriale cittadina, espressione di un bacino occupazionale complessivo di 16 mila addetti, hanno ufficialmente sottoscritto stamani la Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro. Una dichiarazione d’intenti che rappresenta la declinazione sul territorio nazionale delle Diversity Charters della Commissione Europea ed è promossa in Italia da Fondazione Sodalitas per diffondere il valore della parità di genere e dell’inclusione nella cultura aziendale e nelle politiche di gestione delle risorse umane.

Ispirata ai principi fondamentali del progetto europeo, che riconoscono nella diversità una risorsa e pongono la parità quale condizione imprescindibile per la crescita economica, la competitività e la giustizia sociale del Continente, la Carta intende stimolare tutte le organizzazioni, pubbliche e private, a rimuovere ogni forma di discriminazione nel lavoro, a valorizzare le differenze e a garantire a chiunque pari condizioni di trattamento, indipendentemente da genere, età, orientamento sessuale, disabilità, origine etnica, religione, opinioni o posizioni ideologiche.

«Sottoscrivere questo accordo - condivide Marco Gay - è per noi la concreta manifestazione di una visione etica del ruolo dell’impresa che riflette i valori fondanti della nostra associazione e il senso di responsabilità che avvertiamo nei confronti della comunità. Quello odierno è un momento molto significativo, in quanto la partecipazione di un così alto numero di imprese evidenzia la diffusa e condivisa concezione del lavoro come spazio di realizzazione personale e sociale, in cui ogni individuo dev’essere messo nella condizione di esprimere al meglio le proprie potenzialità. È l’assunzione di un impegno nei confronti della persona e della sua dignità, ma anche un investimento per il futuro: costruire luoghi di lavoro più equi significa contribuire attivamente alla realizzazione di una società più coesa e sostenibile»

Per le aziende - oltre 900 quelle finora coinvolte nel nostro Paese, in rappresentanza di circa 700.000 lavoratori - si tratta quindi dell’introduzione nella propria identità valoriale di un vero e proprio manifesto che ne tratteggia la visione strategica in ambito ESG (Environmental, Social, Governance) e assolve alla funzione di guida operativa verso politiche organizzative più eque e inclusive.

Sottoscrivere la Carta per le Pari Opportunità e l’Uguaglianza sul Lavoro significa compiere un importante passo nel cammino verso un ambiente professionale rispettoso delle diversità, libero da discriminazioni e pregiudizi, impegnandosi a promuovere la parità e valorizzare le differenze: un approccio capace di generare innovazione, migliorare il clima interno, rafforzare la reputazione e aumentare l’attrattività verso talenti e stakeholder, oltre a configurarsi come prezioso indicatore di responsabilità sociale.