Acquistare miele italiano per sostenere gli apicoltori nazionali e salvare un patrimonio da quasi 1,6 milioni di alveari con 80 miliardi di api stimate al lavoro.
E’ l’appello lanciato da Coldiretti nella Giornata mondiale delle api che si festeggia il 20 maggio, quest’anno dedicata al loro ruolo fondamentale nella prodizione di cibo.
Secondo un’analisi Coldiretti su dati dell’Osservatorio Miele, nel 2024 la produzione nazionale è stata stimata in 21.850 tonnellate, in lieve calo rispetto al 2023, accompagnata per la prima volta da una leggera flessione del numero degli alveari, in controtendenza al costante incremento degli ultimi anni.
Il comparto apistico rappresenta un tassello importante per il Piemonte che continua a collocarsi al primo posto tra le Regioni per numero di produttori e produzione, pur subendo le criticità che hanno investito il settore a livello nazionale. Secondo l’elaborazione del Centro Studi Divulga su dati Unioncamere in Piemonte sono state rilevate 6.125 aziende e oltre 195 mila alveari.
«Sicuramente i cambiamenti climatici incidono particolarmente sul comparto - spiegano Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte, e Bruno Rivarossa, delegato confederale - al momento, si è riusciti a raccogliere il miele d’acacia, servono delle giornate di sole per far partire al meglio i tigli ed i castagni. Certo, la continua pioggia non aiuta le fioriture e le temperature miti».
A pesare sul miele italiano - spiegano ancora da Coldiretti - sono le importazioni per cui è importante scegliere miele di origine nazionale, un’opportunità peraltro favorita dalla recente Direttiva Ue che ha introdotto un’etichetta ancora più chiara, anche se non è purtroppo ancora previsto l'obbligo di dichiarare l'origine del miele utilizzato nei trasformati.
«Non ci dobbiamo mai dimenticare che acquistando il miele direttamente dagli apicoltori si sostiene il presidio dei territori e la presenza, quella delle api, di una sentinella vitale in tema di qualità dell’ambiente e della biodiversità. Per questo ai consumatori ricordiamo di leggere con attenzione l’etichetta, poiché l’indicazione d’origine è obbligatoria per il miele, e di privilegiare gli acquisti presso i punti di vendita diretta in azienda o nei mercati Campagna Amica».
lineaitaliapiemonte.it | 20 maggio 2025, 16:49
Il 20 maggio è la Giornata mondiale delle api: consumare "made in Piemonte" per la certezza della tracciabilità
Cristina Brizzolari, presidente di Coldiretti Piemonte: «acquistando il miele direttamente dagli apicoltori si sostiene il presidio dei territori e la presenza, quella delle api, di una sentinella vitale in tema di qualità dell’ambiente e della biodiversità»
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