Messaggi in bottiglia | 27 giugno 2022, 08:40

Salerno – Reggio Calabria da esempio di spreco a top road ipertecnologica

Emblematica storia della famigerata Salerno – Reggio Calabria, l'autostrada costata quasi come una finanziaria che ora il governo vuol far diventare la prima smart road attrezzata per veicoli a guida autonoma. Altri soldi (tantissimi), altro tempo (probabilmente tanto) e chissà quale generazione la vedrà ultimata. Una sorta di storia infinita. E a pagare sempre gli stessi

Salerno – Reggio Calabria da esempio di spreco a top road ipertecnologica

Il lavori della Salerno Reggio Calabria partono nel 1962 e si concludono nel 1974. L'autostrada finita doveva costare costare 380 miliardi di lire, ma ne costò poco meno di 500, a causa di problemi tecnici di un'opera che per l'epoca era maestosa.

L'autostrada però era a due sole corsie per senso di marcia, e senza corsia d'emergenza. Nel 1997 il governo Prodi decise un ammodernamento, che poi era un vero rifacimento, stanziando 6000 miliardi di lire. I lavori partirono nel 2003, e dopo lunga e penosa malattia, l'autostrada é stata recentemente terminata con una spesa complessiva di 8 miliardi di euro, 16000 miliardi di lire, praticamente una finanziaria.

La storia però non finisce qui.

Grazie alle mania di grandezza del governo, la Salerno ReggioCalabria, da monumento allo spreco pubblico, dovrà diventare l'autostrada più tecnologica del mondo, la prima smart road attrezzata per veicoli a guida autonoma.

Che ci si creda o no, i primi 100 chilometri sono già stati cablati con una spesa superiore ai 300 milioni di euro. Non oso pensare a quanto tempo e quanto denaro servirà per finirla e mettere tutto in funzione. Per chi poi, quello é un altro discorso.

*Marco Corrini, scrittore, analista di marketing