lineaitaliapiemonte.it | 22 dicembre 2021, 14:33

“Per fare un buon Natal mangia il panettone, vai a fare l'iniezione”: what else?

“Per il calo dei contagi dosi anche ai Re Magi”: Pregliasco, Crisanti e Bassetti alla trasmissione Un giorno da Pecora si esibiscono nella versione si-vax di Jingle Bells. Pensavamo di aver già visto e sentito di tutto ma abbiamo scoperto che il peggio esiste. Per dovere di cronaca ecco il testo della “hit”

“Per fare un buon Natal mangia il panettone, vai a fare l'iniezione”: what else?

Quando pensavamo di aver visto tutto ed essere ormai avvezzi a qualsiasi follia presentata come verità, ecco che si scopre che il peggio esiste. Con colpevole ritardo riferiamo della performance canora nella quale si sono esibiti i pregevoli, nonché onnipresenti professori Pregliasco, Crisanti e Bassetti, virostar assurte da due anni a guide dell'italico gregge, durante la trasmissione Un giorno da Pecora, condotta da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro su Rai Radio 1. Il trio, che non intende far mancare niente ai poveri concittadini, ha ben pensato di declinare in chiave pro-vax le note di Jingle Bells col risultato che, anche questa volta, ci dimostriamo un Pese in cui la tragedia, 140mila morti per Covid, diventa una farsa. E così l'improbabile band composta da Matteo Bassetti, direttore dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, Andrea Crisanti, professore ordinario di microbiologia all’Università di Padova e Fabrizio Pregliasco, direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Galeazzi di Milano, scatena le ugole sul seguente testo:

“Sì sì sì vax vacciniamoci
Se tranquillo vuoi stare i nonni non baciare
Il Covid non ci sarà più se ci aiuti anche tu
Se vuoi andare al bar
Felice a festeggiar
Le dosi devi far
Per fare un buon Natal
Mangia il panettone
Vai a fare l’iniezione
Proteggi gli altri oltre a proteggere anche te
Con la terza dose tu avrai feste gioiose
Il Covid non ci sarà più se ci aiuti anche tu
Per il calo dei contagi dosi anche ai Re Magi”

Va detto, per amor di giustizia, che il meno convinto dei tre pare Crisanti, il quale parebbe anzi persino un filo imbarazzato. Ma potrebbe trattarsi solo di una minor predisposizione alle arti canore.

Resta che in piena confusione da contagi, in una popolazione vaccinata al 90% ( ma non dovevamo avere l'immunità di gregge?), con un centinaio di morti al giorno in tragico e probabile aumento, mentre si diffonde provvidenzialmente dal Sud Africa una variabile, Omicron, addotta come spiegazione alla non tenuta dei vaccini ( solo in Europa perchè in Africa non dà particolari problemi, ma tant'è), mentre ci si prepara al tampone anche per i supergrinpassati (alcuni dei quali, finalmente, cominciano a farsi delle domande), mentre si vocifera di una riapertura delle scuole dopo le festività posticipta a data non certa ( e dopo due anni, sulla scuola siamo a quello che i vecchi piemontesi definirebbero “il pian dei babi”), ci tocca l'anteprima di Sanremo.

“Con la terza dose tu avrai feste gioiose”, cantano i tre. E immaginando i tre Re Magi che portano in dono al Bambinello una siringa, come le pecorelle del presepe, ci avviamo a celebrare il Natale 2021. What else?

Patrizia Corgnati