È stata una giornata all’insegna dello sport come strumento per sensibilizzare, ricordare e sconfiggere la violenza e lo stalking, sui campi da gioco della polisportiva Paradiso Collegno.
COLLEGNO (TO) - Sabato scorso, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la società ha inaugurato, prima dell’inizio delle partite del weekend, una serie di iniziative sul campo sportivo principale “Galvani”, a Collegno.
Prima il taglio del nastro della mostra dal titolo "Mai più violenza sulle donne" composta da 12 pannelli con foto sul tema provenienti da tutto il mondo, dove le donne rifiutano di essere ignorate e domandano giustizia, in aggiunta ad altri 6 pannelli con testi CEDAW, date significative, dati Istat relativi all'Italia, scarpe rosse e i femminicidi, a cura del Gruppo Italia 115 Collegno di Amnesty International. La mostra rimarrà allestita fino a domenica 30 novembre sul campo da calcio di via Galvani e sarà visibile da tutti gli spettatori presenti in tribuna. «È la prima volta in Italia – spiega Giuseppe Mollica responsabile del gruppo collegnese di Amnesty – che una mostra di Amnesty viene allestita su un campo da calcio».
Poi la scopertura della Panchina rossa, a fianco della tribuna del campo Galvani, grazie al sostegno dell'Associazione Stati Generali delle Donne HUB e di un Seggiolino rosso, sempre in tribuna, iniziativa promossa dalla Lega Nazionale Dilettanti (FIGC). Entrambi per ricordare che il femminicidio e la violenza sulle donne, fisica, psicologica, economica, lo stalking, non devono più esistere. Sul seggiolino rosso della tribuna del Paradiso, è stato applicato uno sticker che ne ricorda l'impegno e che contiene il QR code necessario per raggiungere la pagina web con le informazioni e i contatti del 1522, il servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità, per le vittime di violenza o stalking.
All’inaugurazione, prima della loro partita del campionato provinciale del girone A, erano presenti i genitori, ma soprattutto i giocatori dell’Under 14 del Paradiso Collegno e dell’Academy Pro Collegno, insieme per questa importante iniziativa. I due capitani hanno tagliato il nastro della mostra e inaugurato la panchina e il seggiolino. Poi, a centro campo, prima del fischio di inizio, i ragazzi si sono presentati con uno striscione esibito verso il pubblico presente con la scritta rossa: “Mai più sola, Stop alla violenza”. E sparse sul terreno di gioco erano presenti diverse scarpe rosse, simbolo potente della lotta contro la violenza sulle donne e il femminicidio, in ricordo delle vittime e in segno di protesta. Un simbolo per ricordare chi non c'è più.
Lo stesso striscione è stato mostrato anche prima dell'inizio della partita di campionato degli Esordienti del Girone L, sul campo, in trasferta, della società Pro Collegno Collegnese, in via Antica di Rivoli 15, dai ragazzi delle squadre 2013 del Paradiso Collegno e della Pro Collegno.
E sabato 29 novembre, alle 15.30, questa volta in casa, sul campo di via Vespucci 1, sempre in collaborazione con la Pro Collegno, saranno i ragazzi del secondo gruppo dei 2013, del girone E Esordienti delle due squadre collegnesi, a esporre lo striscione al pubblico presente.
«Oggi i fischi dell’arbitro non hanno solo segnato l’inizio e la fine delle partite – ha affermato il presidente del Paradiso Collegno Franco Mesiano – ma sono stati il simbolo di un impegno che va oltre i novanta minuti di gara per sconfiggere la violenza e lo stalking. Ogni tiro in porta ha rappresentato la spinta a fare gol per vincere la partita più importante, quella della difesa dei diritti di tutte le donne. Ogni azione di gioco è un impegno sociale nel rispetto delle regole contro ogni forma di abuso. La mission del gioco del calcio risiede nell’educazione delle giovani generazioni che devono respingere ogni forma di pregiudizio e bisognerà scendere in campo per giocare e connettere i cuori e le menti alle regole del gioco che non prevedono violenza».
«Collegno si unisce con convinzione a questa iniziativa che porta il segno della memoria e della responsabilità collettiva – ha dichiarato il Sindaco della Città di Collegno Matteo Cavallone -. La panchina rossa, il seggiolino rosso tra gli spalti e la mostra di Amnesty International non sono soltanto simboli: sono richiami vivi alla coscienza di ciascuno di noi, perché la violenza sulle donne non è un fatto privato ma una ferita che riguarda l’intera Città. Collegno vuole essere presente, accanto alle famiglie, alle associazioni e alle scuole per costruire insieme un futuro libero da discriminazioni e violenze. Come ci ricordano gli Stati Generali delle Donne HUB, promotori della rete delle panchine rosse: “fermarsi, sedersi, ricordare”. Uno slogan che arriva dritto al cuore che a Collegno si aggiunge di un altro importante passaggio: cambiare insieme».
«Lo sport è un linguaggio universale che educa al rispetto e alla solidarietà – hanno detto l’Assessore allo Sport Gianluca Treccarichi e l’Assessora alle Pari Opportunità Ida Chiauzzi – Per questo siamo orgogliosi che proprio un campo da calcio diventi luogo di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. La panchina rossa e il seggiolino rosso, insieme allo striscione dei ragazzi, ci ricordano che ogni nostro gesto può diventare un segnale potente di cambiamento. Lo sport e le pari opportunità camminano insieme: promuovere il gioco di squadra significa anche difendere la dignità di ogni persona. È solo così che i campi da gioco, le piazze e le scuole della nostra Città possono diventare davvero spazi sicuri, liberi da ogni forma di violenza».
Elena Tondolo, attivista del Gruppo Italia 115 Collegno di Amnesty International ha spiegato: «Parlare ai giovani della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne può favorire una cultura del rispetto reciproco e dell’empatia in ogni relazione interpersonale. Ecco perché abbiamo aderito subito alla proposta del Paradiso Collegno».
«Un grazie alla Lega Nazionale Dilettanti che sostiene il servizio pubblico gratuito - il 1522, attivo 24 h su 24 - che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto a sostegno delle donne vittime di violenza e stalking – ha sottolineato il vice presidente del Paradiso Collegno Marco Pacifico -. Anche la nostra società ha deciso e creduto necessario unirsi a sostegno della causa. Perché non bisogna rimanere impassibili. Questo è solo il primo passo!».
lineaitaliapiemonte.it | 25 novembre 2025, 15:26
Violenza di genere, il Paradiso Collegno in campo contro la violenza sulle donne
Inaugurate la mostra “Mai più violenza sulle donne”, la prima panchina rossa sui campi da calcio della zona ovest e il seggiolino della tribuna dell’impianto sportivo di via Galvani con la Lega Dilettanti
In Breve
martedì 25 novembre
lunedì 24 novembre





