lineaitaliapiemonte.it - 05 novembre 2025, 10:45

Da IntesaSanpaolo 15 milioni di euro a Kiton per sostenere i piani di sviluppo

Giuseppe Nargi, direttore Regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo: «Il Gruppo Ciro Paone rappresenta un’eccellenza imprenditoriale capace di promuovere il Made in Italy nel mondo, creando valore per l’economia reale»

Da IntesaSanpaolo 15 milioni di euro a Kiton per sostenere i piani di sviluppo

Investimento in un progetto di riqualificazione immobiliare a New York: previsto il restyling di Palazzo Kiton, un immobile di sei piani destinato alla vendita delle eccellenze sartoriali a marchio Kiton 

NAPOLI - Intesa Sanpaolo, attraverso la Divisione Banca dei Territori, supporta con un finanziamento da 15 milioni di euro i piani di crescita sostenibile e sviluppo internazionale di Kiton, brand di punta del Gruppo Ciro Paone, azienda napoletana leader nell’abbigliamento sartoriale di alta gamma.

Le risorse finanziarie saranno destinate alla ristrutturazione di un immobile di sei piani nel cuore di Manhattan con l’obiettivo di mantenere costantemente aggiornate l’immagine e le esperienze all’interno delle boutique, sempre fortemente connotate dagli elementi che compongono il lifestyle: la maggior parte degli spazi sarà destinata all’esposizione e alla vendita di capi di abbigliamento sartoriale, simbolo dell’eccellenza del Made in Italy nel mondo.

L’operazione rientra nell’impegno della Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese a supporto degli investimenti delle Pmi che puntano a consolidare relazioni industriali all’estero e soprattutto nel mercato statunitense. Un impegno concreto testimoniato dalla recente missione della Banca a San Francisco insieme a dodici eccellenze imprenditoriali italiane per cogliere nuove opportunità di business e incontrare potenziali investitori.

Il brand Kiton, tra innovazione e artigianalità

Fondato nel 1968 da Ciro Paone, il brand Kiton si distingue per la ricerca di tessuti naturali pregiati, l’innovazione artigianale e l’attenzione alle filiere. Il Gruppo Ciro Paone, riconosciuto sin dagli anni ‘60 a livello internazionale quale punto di riferimento nel settore del luxury fashion italiano, con 5 siti produttivi in Italia e oltre 800 dipendenti, ha saputo consolidare la propria presenza sui mercati mondiali grazie a una distribuzione in più di 70 Paesi.

Un elemento di forza che ha permesso l’accesso al credito per la società è la componente di sostenibilità. Il Gruppo Ciro Paone adotta, infatti, una strategia industriale focalizzata su efficientamento energetico e riduzione dell’impatto ambientale. Dal punto di vista della responsabilità sociale, è grande l’impegno nella formazione professionale, per promuovere il recupero e la valorizzazione di mestieri tradizionali attraverso la scuola di Alta Sartoria Kiton, che forma giovani sarti sotto la guida di maestri qualificati, con l’obiettivo di offrire concrete opportunità di lavoro sul territorio.

«Siamo particolarmente soddisfatti di aver finalizzato questa operazione di finanziamento con Intesa Sanpaolo» spiega Maria Giovanna Paone, presidente del CdA della Ciro Paone SpA. «La ristrutturazione del palazzo di New York rappresenta un passo strategico per lo sviluppo della nostra presenza sul territorio americano e ci permetterà ulteriormente di valorizzare la nostra ‘brand indentity’ e di offrire un’esperienza immersiva ai nostri clienti e partner. Ringraziamo Intesa Sanpaolo per il supporto e la fiducia dimostrata nel progetto».

Il Made in Italy nel mondo

«È fondamentale sostenere lo sviluppo internazionale di aziende meridionali così dinamiche come Kiton» afferma Giuseppe Nargi, direttore Regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo. «Il Gruppo Ciro Paone rappresenta un’eccellenza imprenditoriale capace di promuovere il Made in Italy nel mondo, creando valore per l’economia reale. Siamo impegnati quotidianamente al fianco delle imprese del territorio per supportarne gli investimenti in internazionalizzazione, innovazione e sostenibilità. Al 30 settembre abbiamo erogato circa 1,7 miliardi di euro per accompagnare i progetti di crescita delle Pmi campane, calabresi e siciliane«.

SU