lineaitaliapiemonte.it - 27 ottobre 2025, 10:20

Tra Mirafiori e l'Europa, la Regione con il Ceo di Stellantis punta sull'identità industriale del territorio

Il presidente Alberto Cirio: «Abbiamo ribadito il valore e la centralità della nostra filiera del design, dell’ingegneria e della ricerca tecnologica che restano il cuore del gruppo». Si lavora per superare la scadenza del 2035

Tra Mirafiori e l'Europa, la Regione con il Ceo di Stellantis punta sull'identità industriale del territorio

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PIEMONTE ALBERTO CIRIO E IL SINDACO DI TORINO STEFANO LO RUSSO INCONTRANO IL CEO DI STELLANTIS ANTONIO FILOSA

TORINO - «L’incontro ha confermato che il rapporto di dialogo che abbiamo instaurato con il governo nazionale e con Stellantis inizia a produrre frutti concreti per il Piemonte: dopo aver ottenuto l’Hub dei riciclo e la nuova linea dei cambi, che hanno restituito un’indentità industriale a Mirafiori, l’avvio il 25 novembre della produzione del secondo modello, che abbiamo fortemente voluto e che rappresenta un passaggio decisivo per la piena ripresa di Mirafiori, e le 400 nuove assuzioni sono la risposta che attendevamo e per cui abbiamo lavorato in questi mesi». A dirlo il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, al termine dell'incontro con il Ceo di Stellantis, Antonio Filosa.

All'incontro hanno partecipato la vicepresidente con delega al Lavoro Elena Chiorino e dall’assessore alle Attività produttive Andrea Tronzano

Rivedere la scadenza del 2035

Ancora il presidente Cirio: «Abbiamo ribadito il valore e la centralità della nostra filiera del design, dell’ingegneria e della ricerca tecnologica che restano il cuore del gruppo. Per quanto concerne il rapporto con l’Europa la Regione ha comunicato all’azienda la propria convinta disponibilità a continuare, insieme al governo italiano, nella sua azione di netta contrarietà a qualsiasi approccio ideologico per lasciare il posto a un intelligente pragmantismo che ci permetta di superare la scadenza del 2035, con un atteggiamento segnato dal buon senso e aprendo ad una neutralità tecnologica che guardi a tutte le forme di energia alternativa - e non solo all’elettrico - e a una sostenibilità che sia insieme ambientale, sociale ed economica». 

L’occasione - spiegano dalla Regione -  è stata preziosa per aggiornare i contenuti del deal sottoscritto nell’autunno del 2022 in particolare per quanto concerne i costi energetici, attraverso le fonti regionali legate all’idroelettrico. E’ stata inoltre confermata la centralità di Torino e del Piemonte, anche grazie al quartiere generale e alla presenza stabile del nuovo responsabile Europa Emanuele Cappellano

«L'incontro ha confermato un l’avvio di nuova stagione nei rapporti con l’azienda, che il governo italiano ha saputo interpretare ben rappresentare istituendo per la prima un tavolo specifico nel quale il Piemonte siede in rappresentanza di tutte le Regioni dell’auto italiane ed in constante coordinamento con enti territoriali piemontesi e la Città di Torino certi che la forte compattezza istituzionale dei diversi livelli di governo sia la miglior garanzia per Stellantis e per chiunque voglia investire nella nostra Regione» ha concluso il presidente Cirio.

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