lineaitaliapiemonte.it - 01 ottobre 2025, 09:33

Carcere San Michele di Alessandria, poliziotto aggredito da un detenuto finisce al pronto soccorso

La denuncia del Sappe: «cosa deve succedere di più? Aspettiamo risposte adeguate»

Carcere San Michele di Alessandria, poliziotto aggredito da un detenuto finisce al pronto soccorso

ALESSANDRIA - Ancora un grave episodio nel carcere San Michele di Alessandria “Verso le 13.45 di oggi, un detenuto nordafricano, rientrando da una visita effettuata presso l’infermeria del carcere di San Michele, appena rientrato in Sezione colpiva al petto e al collo l'agente in servizio. Il poliziotto è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso per le cure necessarie». A denunciare l'accaduto il segretario del Piemonte del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Vicente Santilli.

«È del tutto evidente che si tratta di gesti inammissibili in un istituto penitenziario, sia per il fatto che continuano ad esserci anche detenuti con problemi psichiatrici che dovrebbero essere curati, il più delle volte, in altre strutture, perché, come sostiene la Corte costituzionale, con una sentenza del gennaio 2022, in carcere non possono essere curati in maniera adeguata e creano problemi di sicurezza per loro, per gli altri detenuti e per chi ci lavora» continua il segretario.

«Cosa deve succedere di più? Aspettiamo risposte adeguate», conclude Santilli, che esprime vicinanza e solidarietà al poliziotto. 

«Non è tollerabile – interviene Donato Capece, segretario generale del SAPPE - quanto avviene nelle carceri, a causa dell'arroganza e della violenza di alcuni detenuti, per i quali continuiamo a chiedere istituti dedicati, nei quali far scontare la pena, fino a quando non imparano a rispettare le regole»”.

SU