lineaitaliapiemonte.it - 22 settembre 2025, 17:14

Piemonte, AVS per Gaza: “Il minuto di rumore c'è ma senza azioni la destra è complice di genocidio”

Le consigliere di AVS in Regione Piemonte Alice Ravinale, Valentina Cera, Giulia Marro, riprendendo l'affermazione del presidente della Regione Alberto Cirio che giorni fa, a proposito del minuto di silenzio per Gaza con cui era iniziato l'anno scolastico, aveva chiesto un “minuto di rumore”: “Cirio ascolti queste piazze, smetta di rendere il Piemonte complice di genocidio”

Piemonte, AVS per Gaza: “Il minuto di rumore c'è ma senza azioni la destra è complice di genocidio”

“Cirio ascolti queste piazze, smetta di rendere il Piemonte complice di genocidio”. Lo chiedono in un comunicato congiunto, le esponenti di AVS Alice Ravinale, Valentina Cera, Giulia Marro. Oggi migliaia di persone hanno protestato in occasione dello sciopero generale che è seguito alle mobilitazioni della scorsa settimana e alla manifestazione del coordinamento piemontese per Gaza di sabato scorso.

La nostra mozione per interrompere le relazioni con Israele è depositata da mesi, affermano le tre esponenti poltiche, “ma la destra si rifiuta perfino di discutere l'atto come si è visto con il teatrino in consiglio della scorsa settimana, in cui Lega e FDI ci hanno addirittura paragonato a fiancheggiatori di Hamas. Noi chiediMo una cosa semplice: che il Piemonte faccia la sua parte per fermare il genocidio in Palestina, e per riconoscere lo Stato di Palestina.

Abbiamo anche depositato interrogazioni puntali per chiedere se il Piemonte intenda sospendere gli accordi industriali fatti da Ceipiemonte nel 2022 e nel 2023 con Margalit Startup City Jerusalem e il fondo di investimento israeliano JVP, e per capire se e quanto della spesa sanitaria piemontese sia destinato a farmaci e attrezzature prodotte da società israeliane”.

Ravinale, Cera e Marro affermano che il tempo è ormai scaduto: “Il boicottaggio è la sola azione concreta che il Piemonte deve assumere per fare pressioni sul governo israeliano e fare la sua parte per la fine del genocidio e dell'apartheid. Non sono più accettabili ipocrisie imbarazzanti, come quella con cui il Presidente Cirio che ha invitato a fare "minuti di rumore". Le vie e le piazze di Italia e di Torino hanno dimostrato che il rumore c'è già, quello che manca sono le azioni di una destra di governo complice del genocidio”, hanno concluso.

Redazione

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