lineaitaliapiemonte.it - 18 settembre 2025, 12:04

Bi.To, arriva il portale unico per il sistema bibliotecario torinese

Con una sola tessera sarà possibile accedere a tutte le biblioteche della rete, usufruire dei servizi disponibili e far parte di una comunità della conoscenza diffusa e partecipata

Bi.To, arriva il portale unico per il sistema bibliotecario torinese

Dal 15 settembre è attivo Bi.To, il nuovo sistema bibliotecario integrato di Torino e area metropolitana con servizi di iscrizione e prestito e catalogo unificati

TORINOBI.TO – Biblioteche Integrate del Torinese - è il nuovo sistema che unisce il Sistema Bibliotecario Urbano di Torino (Biblioteche Civiche Torinesi e biblioteche associate) e il Sistema Bibliotecario dell’Area Metropolitana (SBAM). BI.TO offrirà un portale unico (www.bi-to.it) per ricercare documenti, accedere a risorse digitali, consultare e-book e banche dati, informarsi su eventi e attività, un catalogo e una biblioteca digitale condivisi, oltre ad attività di information literacy diffuse e capillari sul territorio.

«La semplificazione dei processi permetterà di rendere più rapide le ricerche e aprire nuove prospettive di approfondimento per studiosi e appassionati» - dichiara l’assessore alla Cultura della Regione Piemonte Marina Chiarelli. «Non è solo un nuovo servizio, ma un progetto culturale che mette al centro i cittadini e il loro diritto alla conoscenza» spiega l’assessore alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia.

Come funziona

Con una sola tessera sarà possibile accedere a tutte le biblioteche della rete, usufruire dei servizi disponibili e far parte di una comunità della conoscenza diffusa e partecipata. La rete – lanciata ufficialmente nel 2019 – conta oggi oltre 143 sedi distribuite tra Torino e i Comuni della cintura, con un patrimonio complessivo di più di tre milioni e ottocentomila volumi, facendone la più grande realtà bibliotecaria italiana.

Al momento la circolazione libraria tra le diverse reti rimane separata, ma il nuovo sistema – in collaborazione con la Regione Piemonte che in questi anni ha supportato economicamente lo SBAM – è già al lavoro per unificarla, con l’obiettivo di offrire un servizio più completo, innovativo e vicino alle esigenze dei cittadini

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