TORINO - «Ho partecipato personalmente alla Festa del Pd di Torino e posso testimoniare che le parole della presidente regionale del Partito democratico Nadia Conticelli non corrispondono alla realtà. Il ministro Paolo Zangrillo non ha avuto alcun atteggiamento calunnioso: è stato invece oggetto di insulti e contestazioni continue, al punto da non poter nemmeno concludere l’incontro», dichiara il senatore Roberto Rosso, vicecapogruppo di Forza Italia al Senato e vicesegretario del partito in Piemonte che prosegue:
«Le immagini diffuse da giornali e tg nazionali parlano chiaro: a un esponente del Governo, invitato a un dibattito pubblico, è stato negato il diritto di esprimere le proprie idee. È grave che oggi il Pd provi a ribaltare i fatti, accusando il ministro, quando sono stati i suoi stessi militanti a dare uno spettacolo indegno. Senza arretrare dalle nostre posizioni, riteniamo però indispensabile riportare il confronto politico sul terreno del dialogo civile e costruttivo, non su insulti e aggressioni verbali. Solo così si possono affrontare davvero i problemi del nostro Paese e dare risposte concrete ai cittadini», conclude il senatore Rosso.
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