TORINO - È stato rinnovato il Protocollo d’Intesa tra il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica del Piemonte e Valle d’Aosta e GTT – Gruppo Torinese Trasporti per la prevenzione e il contrasto dei crimini informatici.
Il protocollo mira a consolidare e migliorare, facendo tesoro del lavoro svolto nel precedente triennio, la sinergia tra gli attori coinvolti per l’innalzamento degli standard di sicurezza cibernetica.
Tempestività e circolarità informativa sono i pilastri sui quali si fonda la strategia del protocollo d’intesa. La condivisione delle reciproche conoscenze sulle minacce cyber rappresenta un elemento essenziale per lo sviluppo di efficaci azioni operative per fronteggiare situazioni d’emergenza.
Anche la formazione è un’ulteriore priorità del citato protocollo; come per il triennio trascorso, potranno essere organizzati appositi momenti formativi dove gli specialisti della Polizia Postale e i dipendenti di GTT possono confrontarsi sui rischi più attuali connessi all’utilizzo degli strumenti informatici aumentando così la consapevolezza e la resilienza verso le minacce cyber.
«La consapevolezza delle più attuali minacce utilizzate per gli attacchi informatici diventa essenziale per una difesa strutturata e dunque più efficace in grado di migliorare la postura di sicurezza anticipandone l’evento o mitigandone per tempo gli effetti qualora verificatisi» spiega Assunta Esposito dirigente Cosc Piemonte VdA della Polizia postale.
Il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica Polizia Postale “Piemonte e Valle d’Aosta” è presidio territoriale nella protezione delle infrastrutture critiche informatiche. Attività svolta a livello centrale dal C.N.A.I.P.I.C. (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) del Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica della Polizia di Stato, che svolge un’efficace azione di raccordo operativo con gli uffici territoriali. Inoltre, con una sala operativa disponibile h24, è il punto di contatto anche a livello internazionale per la gestione degli eventi critici.
Conclude Guido Mulè, amministratore delegato di Gtt: «l’utilizzo delle moderne tecnologie informatiche costituisce un fattore rilevante per la realizzazione delle strategie di business aziendali e per offrire un servizio pubblico di qualità; particolare attenzione deve essere tuttavia posta alla prevenzione ed al contrasto dei crimini informatici ed alla gestione di eventuali situazioni di emergenza».