Si è svolta sabato 6 settembre a Bruxelles una imponente manifestazione con la partecipazione di decine di migliaia di Iraniani organizzata dalla resistenza iraniana
Presenti, oltre alla presenza alla Presidente eletta dal CNRI, Maryam Rajavi, anche Mike Pence, ex vice presidente del Trump nell’amministrazione precedente, Patrick Kennedy, gia’ deputato democratico del congresso americano, Alejo Quadras, ex vice presidente del parlamento europeo e John Bercow speaker del parlamento Britannico.
Anch'essi hanno ribadito il loro sostegno alla resistenza iraniana riconoscendola come l’unica vera alternativa democratica e organizzata al regime iraniano e hanno auspicato che la prossima manifestazione si tenga a Teheran, in un Iran democratico libero e laico e non atomico .
L’imponente presenza alla manifestazione di numerosissimi iraniani ben organizzati da tutta l’Europa è stato l’elemento di rilievo di questo evento contraddistinto da slogan contro la dittatura sia clericale che monarchica e contro le esecuzioni dei prigionieri politici.
Purtroppo uno di loro, Mehran Bahamian, è stato giustiziato proprio sabato mattina.
La manifestazione è stata anche caratterizzata dal fatto che si è trattato del 60esimo anniversario della fondazione dell’organizzazione dei Mujahedin del popolo iraniano (MEK) che da sessant’anni portano avanti la lotta contro la tirannia, prima quella dello Scia’ e ora quella dei mullah.
Esponenti della resistenza iraniana sono anche giunti dal Piemonte dove il presidente dell'Associazione dei medici e farmacisti iraniani residenti in Italia, Nikzat Khosro da anni porta avanti iniziative di sensibilizzazione e informazione sul suo martoriato Paese.