TORINO - Marina Chiarelli non è più assessore regionale a Turismo, Sport e post-olimpico. Il presidente Alberto Cirio ha riassegnato le deleghe all'assessore Paolo Bongioanni. Chiarelli continuerà ad occuparsi di Cultura, Pari opportunità e Politiche giovanili.
«La ridistribuzione di alcune deleghe, dopo un anno di amministrazione, è una scelta di buon governo che ha l’obiettivo di rendere più efficace la macchina amministrativa» ha detto il presidente Cirio. «Ringrazio l’assessore Chiarelli per il lavoro che ha fatto in questi settori: ora potrà concentrarsi sulla cultura, materia su cui abbiamo raggiunto risultati importanti, a partire dalla tanto attesa e apprezzata misura Anticipo cultura, e che ha ora di fronte altri obiettivi importanti e strategici per il Piemonte».
«Per quanto riguarda la scelta dell’assessore Bongioanni, è indubbio che, per formazione personale e professionale, oggi lui rappresenta una delle figure di amministratore pubblico più esperte di turismo in Piemonte. Questa qualità, associata all’indubbia competenza in ambito sportivo, consentirà di incrementare ancora i successi di un settore già in crescita» ha concluso Cirio.
«Ringrazio il Presidente Cirio per la fiducia e per aver voluto rafforzare l’impegno della Giunta con una distribuzione delle deleghe che guarda alla concretezza e all’efficienza» il commento dell'assessore Marina Chiarelli.
«Lavorare in questi mesi su più fronti è stato stimolante e proficuo, ma oggi poter concentrare tutte le energie sulla cultura rappresenta una sfida che accolgo con grande entusiasmo. Il comparto culturale è strategico per il Piemonte, sia dal punto di vista identitario che economico, e intendo lavorare per rafforzarlo ulteriormente, valorizzando tutte le sue espressioni, dal patrimonio storico-artistico alla creatività contemporanea».
L’assessore Chiarelli ha poi annunciato la volontà di incrementare progettualità e risorse nei prossimi anni, in particolare con riferimento ai bandi triennali 2025-2027 che interesseranno spettacoli dal vivo e cinema, attività espositive, divulgazione culturale, musica popolare, rievocazioni storiche, residenze artistiche e formazione nel settore culturale.