TORINO - Identificato l’autore dell’incendio boschivo avvenuto il 1 maggio nei comuni di Baldissero Canavese e Vidracco, all’interno dei sito di rete natura 2000 “monti pelati e torre cives”.
Dalla ricostruzione fatta del nucleo Carabinieri Forestale di Oulx sembra che durante i lavori di manutenzione della linea elettrica, l’utilizzo di un flessibile per tagliare i pali in cemento abbia generato delle scintille capaci di innescare le fiamme.
Le condizioni metereologiche favorevoli alla sua propagazione e la particolare morfologia dell’ area, connotata da scarsa vegetazione e clima più mite rispetto alle zone circostanti, hanno condizionato l’evoluzione dell’incendio che ha interessato una superficie di circa 8 ha.
Le operazioni di spegnimento e bonifica si sono concluse nel tardo pomeriggio e sono state condotte dal personale dei Vigili del Fuoco e dai volontari AIB della Regione Piemonte, supportati dall’azione di un mezzo aereo.
L’intervento della pattuglia di emergenza ambientale dei Carabinieri Forestali ha permesso di svolgere gli accertamenti utili all’individuazione del punto di insorgenza dell’incendio e a raccogliere le informazioni dai testimoni oculari e dal personale intervenuto nelle operazioni di spegnimento.
Un operaio ritenuto responsabile del fatto è stato segnalato alla Procura di Ivrea per incendio boschivo colposo.
Per evitare di cagionare incendi boschivi è data indicazione di non gettare cicche di sigarette o altro materiale infiammabile nelle aree boscate, non accendere fuochi ne abbandonare bottiglie o altri oggetti di vetro nelle vicinanze dei boschi e prestare sempre la massima attenzione nell’utilizzo in dette zone di strumenti che possono produrre scintille, specie quando le condizioni meteo sono particolarmente favorevoli al propagarsi delle fiamme.