Cronaca - 25 ottobre 2024, 12:40

Sicurezza sui territori, parte da Ivrea il confronto tra prefettura e realtà locali

Per la prima volta il prefetto di Torino ha spostato il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica fuori dalle sale di piazza Castello

Sicurezza sui territori, parte da Ivrea il confronto tra prefettura e realtà locali

 

IVREA (TO) - Più confronto e dialogo sulla sicurezza, con il coinvolgimento dei Comuni e delle realtà sociali, economiche e sindacali. È la prima azione decisa dal Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Torino Donato Cafagna ad Ivrea alla presenza di cinquanta sindaci del canavese.

Tra le decisioni, dare vita a uno strumento operativo agile sulle tematiche riguardanti la sicurezza che favorisca lo scambio informativo tra soggetti istituzionali e della società civile, utile a promuovere piani di intervento non limitati al singolo territorio comunale, per una prevenzione sempre più efficace.

È il primo di una serie di Comitati che il prefetto Cafagna intende svolgere in vari comuni della provincia per un approfondimento della situazione della sicurezza generale di ogni territorio con l’obiettivo di proiettarvi strategie sempre più efficaci a tutela del “bene-sicurezza”.

«Mi sono posto il problema di avere un rapporto diretto con il territorio, con i cittadini e con i sindaci che sono il primo riferimento del territorio» ha detto il prefetto. «Normalmente sono i sindaci che vengono a Torino, nel capoluogo di provincia, a raccontare i loro problemi, ho trovato che fosse giusto che fossimo noi a portarci sul territorio per dare anche fisicamente il segnale della vicinanza del sistema della sicurezza al territorio ai sindaci e ai cittadini» .

Tra i temi al centro del dibattito furti, baby gang,implementazione dei sistemi di videosorveglianza, lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti,ruolo delle Polizie locali, da promuovere e valorizzare anche attraverso convenzioni tra comuni.

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