Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Donato Cafagna, con la partecipazione dell’Assessore alla Sicurezza del Comune di Torino Giovanna Pentenero, del Questore Vincenzo Ciarambino, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri Gen.Roberto De Cinti, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Gen.Carmine Virno, del Comandante del Raggruppamento “Piemonte -Liguria” e del Comandante della Polizia Municipale Roberto Mangiardi si è riunito iero presso la Prefettura di Torino.
Il Comitato ha disposto un rafforzamento delle misure preventive di vigilanza e di controllo del territorio, in particolare nella zona nord della città a partire dal quartiere di Barriera di Milano, dove dalla prossima settimana saranno operativi servizi interforze con pattuglie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri e dell’Esercito, con il concorso dei militari dell’Operazione Strade Sicure. Il dispositivo di sicurezza va ad integrare le attività pianificate nell’ambito del Piano coordinato di controllo del territorio con pattuglie automontate di Polizia di Stato e Carabinieri, con il concorso della Guardia di Finanza e i servizi ad “Alto impatto” che interessano anche altre zone della città.
La Polizia Locale parteciperà con servizi mirati su alcune aree cittadine del Centro e di San Salvario individuate nel corso della riunione, segnalate per la presenza di persone dedite all’abuso di alcool e interessate da fenomeni di degrado e abbandono di rifiuti.
Il piano complessivo degli interventi sarà oggetto di costante verifica e aggiornamento in relazione all’evoluzione dei fenomeni di maggiore rilevanza sotto il profilo della sicurezza urbana.
Grande soddisfazione è stata espressa dall'assessore con delega alle Politiche Sociali Maurizio Marrone: "Finalmente, dopo anni di nostre richieste, grazie al governo Meloni l'Esercito arriva a Barriera e nelle periferie per combattere degrado e criminalità. Con noi al governo dell'Italia e del Piemonte fatti concreti al servizio dei più deboli e dei cittadini che pretendono sicurezza e legalità"
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