lineaitaliapiemonte.it | 06 dicembre 2023, 15:57

Fiom: “Rimane aperta la domanda: Stellantis investe o chiude? Ci confrontiamo se i 6 miliardi garantiscono la produzione in tutti gli stabilimenti”

“Rimane aperta la domanda: Stellantis investe o chiude? Se investe faremo un accordo se chiude difenderemo il lavoro”. Così dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil e Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità in seguito alla riunione odierna del tavolo automotive presso il Ministero delle Imprese e del made in Italy. Lazzi e Mannori, Fiom Torino: “Purtroppo per Mirafiori nessuna novità, serve una commissione per il rilancio economico della città”

Fiom: “Rimane aperta la domanda: Stellantis  investe o chiude? Ci confrontiamo se i 6 miliardi  garantiscono la produzione in tutti gli stabilimenti”

“La Fiom è disponibile al confronto volto al raggiungimento di un accordo per la transizione tra Governo, Stellantis, Regioni e organizzazioni sindacali ma le condizioni devono essere chiare e i finanziamenti pubblici, dichiarati dal MIMIT con il fondo per l’automotive di 6 miliardi e altre risorse europee, devono essere vincolati a garantire la produzione in tutti gli stabilimenti, la ricerca e sviluppo e l'occupazione, anche a supporto dell'intera filiera della componentistica. Se non ci saranno le condizioni, ci troveremo all'opposizione di qualsiasi scelta che non risponde alle nostre richieste. Stellantis ha aperto alla possibilità di arrivare a produrre in Italia 1 milione di veicoli. Ma per la Fiom l’obiettivo da raggiungere è di 1 milione di autovetture e non meno di 300 mila veicoli commerciali leggeri, da verificare nel concreto, visto che le lavoratrici e i lavoratori di quasi tutti gli stabilimenti sono in cassa integrazione.

Le risorse pubbliche devono essere destinate anche per attrarre nuovi produttori.

Abbiamo la necessità di confrontarci per verificare gli investimenti di Stellantis dal momento che dal 2014 ad oggi abbiamo perso più 11.500 lavoratori.

Quindi rimane aperta la domanda: Stellantis investe o chiude? Se investe faremo un accordo se chiude difenderemo il lavoro”.

Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil e Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità.

La Fiom di Torino

Edi Lazzi segretario generale della Fiom di Torino e Gianni Mannori responsabile Mirafiori per la Fiom dichiarano a proposito dell'incontro al ministero con il gruppo Stellantis: "Purtroppo per Mirafiori non ci sono novità su nuove produzioni. Questo significa che la cassa integrazione continuerà e il futuro si prospetta sempre più a tinte fosche. Dopo questo nulla di fatto e le condivisibili dichiarazioni del vescovo di Torino sulla situazione cittadina, pensiamo sia davvero giunto il momento di mettere in atto una speciale commissione con le organizzazioni sindacali e le imprese, insieme alle istituzioni locali, che abbia il compito di individuare soluzioni per il rilancio economico della nostra città, continuando a chiedere a Stellantis precisi impegni per il territorio. Penso anche che sia necessario ricercare nuovi produttori di autoveicoli che se venissero a Torino troverebbero tutte le condizioni favorevoli per fare un buon business".

Redazione