Dieci giorni arte, tecnologia e artigianalità. Massimo Lapucci, CEO di OGR Torino definisce così l’evento Hermès in the Making , conclusosi ieri, domenica 29 maggio. Una vetrina che ha portato in mostra presso la sala Fucine di OGR tutto il savoir-faire della maison Hermès e il suo modello di impresa sostenibile nell’intreccio dei suoi vari métier.
Una rassegna soddisfacente in termini di visite, con i suoi 24 mila biglietti staccati, e di metodo. Grazie a un percorso interattivo e all’assistenza assidua di interpreti specializzati, il pubblico ha potuto dialogare con gli undici artigiani in mostra e trovare risposta a tutte le proprie curiosità.
Alle OGR trasmissione di valori senza tempo
“Il successo di Hermès in the Making, con il suo grande riscontro di pubblico nazionale e internazionale, aggiunge un importante tassello alla storia delle OGR Torino – afferma Lapucci – Le Officine delle OGR si confermano centro di produzione, riparazione e trasmissione di valori senza tempo, di un saper fare incentrato sulla valorizzazione di idee, ingegno ed eccellenza. La nostra missione è contribuire all’attrattività di Torino, grazie a progetti dallo spirito inclusivo e aperto, in sinergia con partner di eccellenza”.
“La nostra maison e la sua realtà artigianale ha suscitato largo interesse presso il pubblico di Torino, del Piemonte, delle altre regioni d’Italia e persino d’oltralpe” – considera Francesca di Carrobio, AD di Hermès Italia – Ringraziamo in particolare le scuole che hanno consentito agli studenti di confrontarsi con tematiche nuove. Torino si distingue come città dal tessuto sociale innovativo, colto e curioso”.
Hermès in the Making. Dopo Torino, Troy, Singapore, Austin
Dopo l’unica tappa italiana nella città di Torino, Hermès in the Making e gli artigiani della maison sono pronti a partire per i prossimi appuntamenti internazionali dell’evento: Troy, giugno 2022, Singapore, settembre 2022, Austin, ottobre 2022.
Redazione
