Video | 30 aprile 2021, 10:55

Terapie domiciliari, farmaci giusti e farmaci sbagliati

Uno dei temi più controversi a proposito del Covid è la questione delle cure domiciliari, ovvero le cure che devono essere fatte quando il paziente comincia ad avere i primi sintomi e che dovrebbero contribuire ad evitare il ricovero o l'evoluzione in peggioramento della malattia. C'è un'ordinanza del Tar del Lazio che sostanzialmente sospende il primo protocollo dell'Aifa (Agenzia Italiana del farmaco) che prescriveva “tachipirina e vigile attesa”; contro il provvedimento c'è il ricorso del Ministero della Salute accolto dal Consiglio di Stato che ha stabilito che i medici possono curare in scienza e coscienza ma, sostanzialmente rispettando le linee guida. Il 26 aprile il Ministero della Salute ha aggiornato le linee guida per le cure domiciliari di pazienti Covid che tuttavia non hanno soddisfatto i medici che si sono battuti contro l'approccio “tachipirina e vigile attesa”. Nelle nuove linee guida si parla ancora di paracetamolo o antinfiammatori, no a idrossiclorichina, no a eparina, antibiotici in casi particolari, passo avanti su anticorpi monoclonali. Quali sono i farmaci giusti e quelli sbagliati per la cura domiciliare del Covid ? Ne parliamo con Guido Leo, Infettivologo e specialista di Igiene e Medicina preventiva

Terapie domiciliari, farmaci giusti e farmaci sbagliati

Patrizia Corgnati

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