TORINO - "Basta crimini di guerra" è la denuncia che le opposizioni hanno portato in Consiglio regionale, esponendo cartelli durante la seduta per tenere alti i riflettori sulla tragedia umanitaria che ogni giorno colpisce la Striscia di Gaza.
«Come gruppi di minoranza lo scorso 10 giugno abbiamo presentato un ordine del giorno per interrompere ogni forma di relazione istituzionale con Israele e per chiedere al Governo di cessare ogni supporto fino al ripristino del diritto internazionale» dicono Gianna Pentenero, capogruppo PD Piemonte, Alice Ravinale, capogruppo AVS Piemonte e Sarah Disabato, capogruppo M5S Piemonte.
«È inaccettabile che Cirio e la sua maggioranza si rifiutino financo di discutere e di prendere posizione nei confronti del Governo Meloni, al quale chiediamo di condannare l’operato del governo israeliano, interrompere ogni rapporto istituzionale e smettere di fornire armi ad Israele. A maggior ragione oggi, che anche la Commissione d’inchiesta internazionale e indipendente - COI - delle Nazioni Unite ha detto chiaramente che il genocidio sta avvenendo a Gaza e continua».
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