Video | 17 giugno 2025, 10:29

A Torino tanti "circolini" che non si parlano

A Torino “fare sistema”, ma farlo davvero, è difficile, è una città con tanti “circolini” che non si parlano tra loro. I motivi ci sono e li spiega Luca Davico, docente interateneo di Sociologia Urbana presso Politecnico e Universita di Torino e coordinatore dal 2000 del rapporto Rota, lo studio che esamina lo stato di salute della città, oltre che coautore, per Osservatorio 21, della ricerca “Capitale Umano” dedicata allo sviluppo dell'area metropolitana torinese. Una fotografia di Torino, quella delineata da Davico, senza sconti tra fuga dei giovani adulti e dei laureati e la povertà anche di chi ha un lavoro: nel 2024 un assunto su quattro nel territorio metropolitano ha un contratto precario, tanto più se lavora nel settore turismo e cultura. E' necessario ripensare un modello di sviluppo ma attenzione: le lunghe file che si sono viste fuori dal Museo Egizio non fanno di Torino automaticamente una città turistica. E allora, appunto, servirebbe fare sistema ma...

A Torino tanti "circolini" che non si parlano

Patrizia Corgnati