12 misure cautelari consistenti nell'obbligo di presentarsi ogni giorno alla stazione di Polizia: sono le misure messe in atto stramattina nei confronti di militanti anarchici per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, violenza privata e danneggiamento.
I fatti
I fatti si riferiscono allo scorso 28 febbraio, accaduti all’esterno della Questura gli anarchici avevano aggredito personale di polizia impegnato nell’accompagnamento presso il C.P.R. di Milano di uno cittadino straniero irregolare sul Territorio Nazionale, per poi spostarsi in corteo in piazza XVIII Dicembre ove avevano bloccato la circolazione stradale e danneggiato alcune autovetture.
Il procedimento si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari.
“Lo Stato vince sempre”
“Lo Stato vince sempre, ancora, un’altra volta. Mi congratulo con la Polizia di Stato che questa mattina ha eseguito 12 misure cautelari nei confronti di altrettanti anarchici accusati di violenza privata, danneggiamento, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Questo è il destino di chi sceglie di contrapporsi alla legalità. Non c’è spazio nella nostra Nazione per delinquenti figli di papà. Siamo e saremo sempre, convintamente, dalla parte delle forze dell’ordine”. Così Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte, in merito all’operazione di questa mattina.