lineaitaliapiemonte.it | 24 luglio 2024, 16:45

Violenza domestica, stalking e cyberbulismo: 221 provvedimenti nei primi sei mesi del 2024 a Torino

Sempre più alta l'attenzione e sempre più strumenti per contrastare la violenza di genere. A partire dalla campagna del Dipartimento di pubblica sicurezza che ricorda che “Questo non è amore”. Ma la collaborazione dei cittadini è fondamentale

Violenza domestica, stalking e cyberbulismo: 221 provvedimenti nei primi sei mesi del 2024 a Torino

È accaduto di nuovo e poteva essere una tragedia: non lo sapremo mai, certamente l’intervento di cittadini che hanno reagito di fronte alla scena di una donna aggredita da un uomo è stato decisivo. Le forze dell’ordine sono state allertate velocemente e hanno potuto fermarlo. E' accaduto in piazza Bengasi a Torino. Era il cosiddetto “ultimo appuntamento” quello a cui non bisogna mai presentarsi, spesso il più pericoloso: “Prendiamoci un ultimo gelato”, le aveva detto. Solo che gli agenti intervenuti gli hanno trovato addosso un coltello con una lama da 7 cm, che col mangiare un gelato non ci azzecca affatto.

L’occasione del caso di cronaca invita ancora una volta a riflettere sulla necessità di sensibilizzare la cittadinanza in relazione alla violenza sulle donne.

Questo non è amore”

A questo proposito è in atto la campagna permanente del Dipartimento di Pubblica Sicurezza denominata “Questo non è amore” che si svolge anche con incontri presso gli istituti scolastici di ogni ordine grado da parte dell’Ufficio Minori e vittime vulnerabili della Questura di Torino e del personale di Commissariati di Pubblica Sicurezza.

221 segnalazioni nei primi sei mesi del 2024

Questo livello di attenzione ha portato nel primo semestre dell’anno 2024 a 173 ammonimenti del questore per violenza domestica, 46 per stalking e due per cyberbullismo per un totale di 221 casi a fronte di 122 provvedimenti per violenza domestiche 40 per stalking per un totale di 162 casi in tutto l’anno 2023. Si tratta di un risultato ottenuto anche grazie all’efficacia raccordo tra le istituzioni: autorità giudiziaria, forze dell’ordine, Asl e scuole.

Guardando ancora ai dati si nota come le sorveglianza speciali per reati inerenti alla violenza di genere sono state 24 nei primi sei mesi del 2024 contro 17 nell’intero anno precedente.

Il numero verde 1522

Ancora da ricordare il numero verde 1522, ovvero il servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento delle Pari Opportunità gratuito e attivo ventiquattr’ore su 24 per le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

L'applicazione YouPol

Infine, ma non ultima, l’applicazione YouPol che permette a chiunque di interagire con la polizia di Stato inviando video audio immagini e testi relativi a episodi di bullismo e cyberbullismo droga e violenza di genere scaricando semplicemente l’applicazione relativa

Redazione