lineaitaliapiemonte.it | 05 ottobre 2022, 15:39

La macchina della solidarietà dell'imprenditore piemontese Lazzarotto “colpisce” ancora: 4 tir carichi di beni per le Marche

Giuseppe Lazzarotto, imprenditore piemontese di Gassino, già fondatore di una macchina della solidarietà che non ha mai smesso di inviare bancali colmi di aiuti nei punti di raccolta per l'Ucraina, ha inviato, con la collaborazione di imprenditori e associazioni di volontariato, quattro tir carichi di beni di ogni genere nelle Marche martoriate dall'alluvione. Jessica Costanzo, parlamentare uscente, ha fatto da tramite istituzionale con i sindaci coinvolti, Protezione civile e Caritas

La macchina della solidarietà dell'imprenditore piemontese  Lazzarotto “colpisce” ancora: 4 tir carichi di beni per le Marche

Quella messa in moto dall'imprenditore gassinese Giuseppe Lazzarotto, fondatore della Casa della Speranza onlus, è un'inarrestabile macchina della solidarietà destinata alle famiglie alluvionate dei comuni di Senigallia,Bettolelle, Trecastelli, Ostra, Barbara e Cantiano. Lazzarotto, che recentemente è stato insignito della distinzione onorifica di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal presidente Sergio Mattarella, dallo scoppio della guerra in Ucraina non ha mai smesso di inviare bancali colmi di aiuti nei punti di raccolta così, quando ha appreso della terribile alluvione che ha colpito alcuni comuni delle Marche, ha deciso che questa volta la destinazione fosse l'Italia.

Con la collaborazione della Croce Rossa Italiana di Settimo Torinese, le associazioni di volontariato torinesi MARIA MADRE DELLA PROVVIDENZA “GIORGIO VALSANIA” e Crescere Insieme, imprenditori piemontesi di Ovada e Acquiterme e altri marchigiani di Pesaro e Urbino più vicini alla tragedia hanno fatto arrivare quattro tir colmi di reti, materassi, letti, prodotti per l'igiene, vestiti e generi alimentari.

La notizia è stata diffusa dall'ex parlamentare di Alternativa Jessica Costanzo: "In un baleno e senza intoppi burocratici tutto è stato possibile, è questa la politica della solidarietà con la P maiuscola in cui davvero credo e a cui voglio dedicare tutta me stessa". La deputata uscente e non ricandidata, concittadina di Lazzarotto, ha fatto da tramite istituzionale con i sindaci coinvolti, Protezione civile e Caritas.

Redazione