lineaitaliapiemonte.it | 11 agosto 2021, 16:57

Fim-Cisl, sciopero contro la discriminazione in mensa dei lavoratori senza Green Pass

L'iniziativa riguarda la Hanon System di Campiglione Fenile, 600 dipendenti nel torinese: l'azienda ha comunicato che non consentirà l'accesso in mensa ai lavoratori senza Green Pass. Il segretario Fim-Cisl Davide Provenzano: “In queste ore stiamo assistendo ad iniziative unilaterali di alcune aziende sul tema GREEN PASS e ingresso presso la mensa aziendale. Ad oggi il governo non ha ancora chiarito il punto in questione e riteniamo azzardate alcune interpretazioni che circolano sulla quale si basano comunicati aziendali di divieto”. Ci sono forti tensioni nei luoghi di lavoro, sottolinea il sindacato, le persone si sentono usate e adesso discriminate o allontanate forzosamente. “Difendiamo con forza i vaccini ma in assenza di un quadro chiaro evitare forzature con dei moniti crediamo sia a garanzia di tutti”

Fim-Cisl, sciopero contro la discriminazione in mensa  dei lavoratori senza Green Pass

E' la Cisl di Torino e Canavese a schierarsi apertamente a difesa dei lavoratori discriminati, pur mantenendo pieno consenso alla vaccinazione. “A nostro avviso, dice Davide Provenzano, segretario Cisl Torino e Canavese, equiparare un esercizio di ristoro con la mensa aziendale e quantomeno una forzatura, nel primo si recano avventori casuali e sconosciuti, nel caso dei dipendenti invece, l’azienda è in possesso di tutte le informazioni sanitarie previste dal 81/08 e di tutta la loro storia lavorativa nonché di un rigido protocollo come da precedente DPCM.

Siamo sorpresi di come queste aziende abbiano in fretta dimenticato quando a marzo 2020 in piena Pandemia da Covid-19 (il GREEN PASS non esisteva) gli stessi lavoratori abbiamo messo a rischio la propria salute per poter continuare a tenere le aziende aperte!

Ci si è forse dimenticati del grande lavoro svolto dalle parti sociali per poter attivare i protocolli di sicurezza che sono stati la più grande garanzia di continuità lavorativa prima del vaccino?

Gli stessi protocolli che hanno evitato focolai nei luoghi di lavoro, mense comprese!

Ad oggi è dimostrato che, il distanziamento, lo scaglionamento orario, l’igienizzazione, i divisori in plexiglass e il controllo della temperatura sono strumenti efficaci a contenere eventuali contagi.

Come FIM CISL facciamo appello alle associazioni datoriali affinché:

  • si evitino fughe aziendali isolate sul tema che rischiano di creare tensioni inutili e dannose

  • chiediamo congiuntamente al governo un chiarimento definitivo sul tema

  • in assenza di un chiarimento, attiviamo un tavolo territoriale per delineare linee guida da

    condividere tra i lavoratori e le imprese

    La FIM CISL sostiene fortemente la campagna vaccinale per uscire al più presto da questa Pandemia, ma non permetteremo mai lisolamento di alcuni lavoratori!”. Pertanto sono confermate due ore di sciopero venerdì 13 luglio con uscita anticipata su tutti i turni di lavoro. In oltre il sindcato chiede all’Azienda, che a tutti quei lavoratori che lunedi 9 Agosto sono stati lasciati senza pasto venga dato un Ticket a titolo di risarcimento per il danno subito

Redazione

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