Video | 24 gennaio 2019, 15:43

"La nostra vita in carcere"

“Viviamo tra violenze e tensioni 365 giorni all'anno”. Così il Sappe, il sindacato autonomo degli agenti di polizia penitenziaria che dopo i recenti episodi di Cuneo, Novara e ancora una volta, Torino, lanciano l'allarme sulle condizioni di lavoro nelle carceri italiane. Il racconto/denuncia di chi vive tutti i giorni una realtà difficile da capire per chi sta fuori. A cominciare dalla decisione dell'Amministrazione penitenziaria di stabilire la “vigilanza dinamica”: detenuti, fuori dalle celle per 8/10 ore al giorno, a volte senza alcun impegno, situazione che favorisce risse e violenze. Il poliziotto è colui che ne fa le spese. E i rischi sono suoi. Vicente Santillo, segretario regionale del Sappe Piemonte racconta la vita di chi ogni giorno è in carcere. Per lavorare.

"La nostra vita in carcere"

Redazione

Ti potrebbero interessare anche: